La tomografia computerizzata cone beam (cone beam computed tomography, CBCT) o tomografia computerizzata a fascio conico è una tecnica di imaging biomedico.
Durante la scansione la sorgente può emettere una radiazione continua oppure pulsata, come avviene nella maggior parte dei casi, al fine di limitare la dose somministrata al paziente che è di gran lunga inferiore rispetto a quella di esami analoghi effettuati con le precedenti TAC a spirale. Le dosi di radiazioni ionizzanti somministrate dalla CBCT sono generalmente 5-20 volte più basse, a parità di volume irradiato, rispetto agli altri esami realizzati tramite tomografia computerizzata tradizionale (TAC).
È una tecnica recente utilizzata in implantologia, parodontologia, endodonzia, chirurgia orale e maxillo-facciale, ortodonzia, per lo studio dell’articolazione temporo-mandibolare. Questa metodica diagnostica è in grado di associare l’uso del computer a quello dei raggi X e fornisce immagini nitide e particolareggiate del tessuto esaminato.
Anche in caso di pazienti sofferenti di claustrofobia, grazie al design dell’apparecchiatura aperto, di solito l’esame non risulta essere opprimente.
L’esecuzione di una CBCT avviene in centri di radiologia specializzati.
Immagine 3D estrapolata da una CBCT cranica a scopo ortodontico
0 comments